Italia: Nuove strategie per ridurre il contenuto solanina e caconina nelle patate
Le patate sono un alimento base per oltre un miliardo di persone in tutto il mondo, una fonte alimentare primaria di carboidrati e una coltura vitale per l’economia agricola del Sud America, Africa, Asia orientale e Asia centrale.
Le patate occupano il terzo posto (dopo il riso e il grano) nella lista degli alimenti da cui tutto il mondo dipende per l’approvvigionamento alimentare.
Il contenuto di glicoalcaloidi nelle patate è potenzialmente tossico e metaboliti secondari come alfa-solanina e alfa-caconina sono considerati pericolosi per la salute umana.
Ricercatori dell’Università Federico II di Napoli hanno descritto nuovi metodi per la riduzione di alfa-solanina e alfa-caconina nella cultivar di patate Marabel. Le patate sono state incubate a temperatura ambiente al buio per 24 ore e la condizione sperimentale ottimale è stata raggiunta con una soluzione di idrossido di sodio (NaOH) a pH 12.
Nei campioni analizzati, la riduzione di alfa-solanina e alfa-caconina era rispettivamente del 43% e del 27%. Il processo individuato consente di ridurre al minimo il contenuto totale di glicoalcaloidi in relazione a modalità di raccolta, conservazione e pulizia delle patate Marabel.
Fonte: Romanucci Valeria, Di Fabio Giovanni, Di Marino Cinzia, Davinelli Sergio, Scapagnini Giovanni, Zarrelli, Armando, ’Evaluation of new strategies to reduce the total content of α-solanine and α-chaconine in potatoes’, 2018, Phytochemistry Letters, Vol. 23, pag. 116-119.
Fuente: http://www.freshplaza.it/article/95940/Nuove-strategie-per-ridurre-il-contenuto-solanina-e-caconina-nelle-patate